Salone del Risparmio, la formula ibrida conquista il pubblico

Il ritorno in presenza (con possibilità di seguire l’intero evento su FR|Vision) viene visto come un segnale positivo verso la normalità dal 99% dei consulenti finanziari e operatori del settore. I risultati del sondaggio FocusRisparmio

 

La voglia di tornare “on the stage” e partecipare ad eventi dal vivo è più forte che mai nel settore finanziario. Lo confermano le risposte raccolte nell’ambito di un sondaggio sulla partecipazione al prossimo Salone del Risparmio, che si terrà a Milano il 15,16,17 settembre 2021.

 

Più del 99% delle persone raggiunte dal questionario ha risposto “presente”. Di questi, l’80% del totale afferma di voler partecipare all’edizione in presenza fisica, mentre il 20% precisa che seguirà le conferenze in streaming sul nuovo canale dell’associazione FR|Vision. Solo una decina di rispondenti dice di non considerare una partecipazione al Salone.

 

“Il Salone del Risparmio in presenza segna un ritorno ad una nuova normalità per l’industria del risparmio gestito. Con l’ibridazione dell’evento vogliamo essere protagonisti di un cambiamento che trasformerà il modo di concepire e organizzare gli eventi”, commenta Jean-Luc Gatti, Direttore Comunicazione di Assogestioni, aggiungendo che l’evento di quest’anno è “un segnale simbolico della ripartenza di tutto il sistema Paese e della sua economia reale”.

 

Sfuma la paura e torna la voglia di condividere

Dai risultati del sondaggio emerge un diffuso ottimismo basato sulle prospettive di miglioramento della campagna vaccinale e le graduali riaperture delle attività economiche. In generale, il ritorno del Salone del Risparmio in presenza viene visto come un segnale positivo di ritorno alla normalità da chi ha espresso parere favorevole ed evidenzia il grande desiderio di tornare a partecipare a eventi fisici per incontrarsi con altri professionisti dal vivo, nonostante sia ampiamente riconosciuta l’utilità dell’online.

 

Lo streaming, infatti, è stato ritenuto uno strumento molto utile soprattutto per chi lavora all’estero e potrà seguire l’evento dal vivo o comunque da quei professionisti che sono più preoccupati per l’evoluzione del Covid e apprezzano la possibilità di poter seguire le conferenze anche digitalmente.

 

Chi ha risposto al sondaggio

Hanno risposto al sondaggio 1.500 persone esponenti delle varie tipologie di stakeholder del Salone del Risparmio. Il pubblico prevalente è composto per il 64% dal mondo della consulenza e delle reti, il 15% dal mondo delle società di gestione. Tra gli altri, spiccano professionisti di banche, assicurazioni, investitori istituzionali, società di consulenza e di servizi, comunicazione, media, oltre a qualche rappresentante delle autorità e del mondo accademico. Dai dati non emerge una relazione tra la scelta di non partecipare e aspetti come l’ambito lavorativo, la provenienza geografica (per gli spostamenti nazionali) e la fascia d’età.

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