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di Eugenio Montesano
La Commissione europea e le Autorità di vigilanza comunitarie (ESAs, ossia ESMA, EBA e EIOPA) hanno pubblicato i primi chiarimenti finalizzati a risolvere i dubbi di carattere interpretativo/applicativo della disciplina relativa ai prodotti di investimento al dettaglio e assicurativi preassemblati (PRIIPs). L’analisi e l’approfondimento delle interpretazioni fornite dai predetti organismi comunitari saranno oggetto di studio da parte dei gruppi di lavoro che saranno convocati da Assogestioni.
Nello specifico, la Commissione ha pubblicato una Comunicazione recante linee guida interpretative sull’applicazione del regolamento (UE) 1286/2014 (Regolamento PRIIPs), relativo alle disposizioni specifiche sui KID, i documenti contenenti le informazioni chiave che sono parte integrante della documentazione legale d’offerta.
Tra gli aspetti di maggior interesse per le Sgr, si segnalano quelli che afferiscono al regime applicabile ai PRIIP che offrono molteplici opzioni di investimento sottostante (Multi-Option PRIIPs, o MOPs); al regime applicabile ai prodotti la cui offerta è in corso, o chiusa, al 1 gennaio 2018; all’uso del KID da parte di un OICVM; al canale distributivo.
Le Autorità di vigilanza hanno invece pubblicato i primi chiarimenti sul KID associato a questi strumenti nella forma delle Questions & Answers (Q&A), relative all’applicazione del Regolamento Delegato (UE) 2017/653 della Commissione europea che integra il Regolamento PRIIPs.
In particolare, le 72 domande e risposte intervengono sulle modalità di valutazione delle componenti dell’indicatore sintetico del rischio di un PRIIP, ossia il rischio di mercato (MRM) e quello di credito (CRM); sul metodo di calcolo dei costi, inclusi quelli di transazione; sugli scenari di performance; sulla presentazione di talune informazioni e/o contenuti.
La pubblicazione di ulteriori Q&A sul tema, così come la convocazione dei gruppi di lavoro associativi, sono attese per le prossime settimane.