La relazione tra l’evento e l’emittente è duratura perché basata su un obiettivo comune. Alessandra Scaglioni, Responsabile programmi di Radio 24: “Entrambi analizziamo quello che è accaduto per comprendere quello che accadrà”
Il Salone del Risparmio è stato, sin dai suoi esordi, un appuntamento importante per la stampa che segue l’attualità economico-finanziaria del Paese raccogliendo l’interesse di testate generaliste e specializzate, televisioni e radio grazie ai suoi ospiti internazionali e istituzionali e alle tematiche calde per il settore.
Abbiamo deciso di raccogliere le testimonianze dei Media Partner che negli anni hanno raccontato in diretta l’evoluzione della nostra manifestazione: a partire da Radio24.
“La collaborazione con il Salone del Risparmio si rinnova da anni ed è dal nostro punto di vista efficace e soddisfacente” ci racconta Sebastiano Barisoni Vicedirettore esecutivo di Radio 24. Le motivazioni? Diverse! “Ci rivolgiamo a un pubblico simile, utilizziamo canali complementari, amiamo i dati e i numeri ma raccontiamo le storie delle aziende e delle persone”. Secondo una delle voci più note di Radio24 il Salone del Risparmio “è il momento in cui si fa il punto sui temi che hanno acquisito notorietà nel corso dell’anno”. “Pur amando la multimedialità e sostenendo in prima persona la relazione digitale – aggiunge Barisoni – crediamo che i momenti di incontro abbiano assunto un ruolo sempre più importante. Tanto più che negli anni il Salone è riuscito in un compito arduo: invece di invecchiare, ha reso più fresca la formula, innovando di anno in anno i suoi contenuti”.
“Una relazione soddisfacente e duratura perché basata su un obiettivo comune – aggiunge Alessandra Scaglioni, Caporedattore centrale e Responsabile programmi di Radio 24 – quello di diffondere la cultura e la conoscenza del mondo del risparmio gestito, di parlare agli operatori, alle istituzioni e al pubblico in maniera chiara, approfondita, interessante, sperimentando linguaggi e temi sempre nuovi e identificando per primi le tendenze emergenti. In poche parole: analizzando quello che è accaduto per capire quello che accadrà. Crediamo, entrambi, di farlo in maniera serie e competente”.