La filosofia Esg come driver di performance degli investimenti

Il programma delle conferenze del percorso uno al Salone del Risparmio.

 

I criteri ambientali, sociali e di governance sono ormai un requisito imprescindibile dell’analisi finanziaria. Dati alla mano, hanno un impatto consistente sul rendimento e sulle performance, nonché un effetto limitato sul rischio di portafoglio e sulla volatilità: secondo McKinsey, circa un quarto degli asset gestiti del mondo adotta ormai criteri di investimento sostenibili. Non solo, una valutazione inaccurata dei rischi climatici o ambientali dei prodotti finanziari può costituire un rischio per la stabilità del mercato.

 

Alla luce di queste nuove tendenze, il Salone del Risparmio mira a favorire occasioni di dialogo e formazione e sugli investimenti tematici e a impatto. Le conferenze del percorso numero unoRisparmio responsabile e inclusivo – puntano a incoraggiare la consapevolezza sul tema della sostenibilità, promuovendo la trasparenza e la competenza degli intermediari.

 

Si parte dalla plenaria d’apertura dal titolo Sostenibile, responsabile, inclusivo. Le nuove frontiere del risparmio gestito, in programma il 2 aprile in Sala silver a partire dalle ore 10.00. Il presidente di Assogestioni Tommaso Corcos e il managing director e capo del team di ricerca Global auto&shared mobility di Morgan Stanley Adam Jonas analizzeranno l’impatto sui mercati di fenomeni quali il cambiamento climatico e i mutamenti demografici e si confronteranno sull’intuizione che gli investimenti per generare crescita e rendimenti durevoli debbano in primo luogo rispettare le condizioni di equilibrio sociale e naturale.

 

Il tema della sostenibilità e della responsabilità sociale è ormai di estrema attualità, anche all’interno del mondo del gestito, eppure la strada è ancora lunga. Riuscirà questa nuova filosofia di investimento a trovare terreno fertile presso chi la propone (banche, reti dei consulenti finanziari e asset manager) e presso chi investe? Per rispondere a questo interrogativo Assogestioni ha chiesto a Finer di realizzare una ricerca, che verrà presentata al Salone in occasione della conferenza dal titoloL’Italia è pronta per la sostenibilità?, il 3 aprile in Sala blue 1 alle 9.30. Il fondatore e Ceo di Finer Nicola Ronchetti e il direttore comunicazione di Assogestioni Jean-Luc Gatti faranno il punto sui risultati dello studio, analizzando il livello generale di sensibilità e conoscenza delle tematiche Esg.

 

Quando si parla di sostenibilità il pensiero corre subito alla salvaguardia dell’ambiente, ma anche le variabili sociali – sicurezza sul lavoro, diritti umani, diversity, formazione – meritano l’attenzione degli asset manager. Non di solo environment vive l’Esg: il ruolo delle variabili sociali nella sostenibilità degli investimenti è il titolo della conferenza che vedrà protagonisti Francesco Bicciato, segretario generale del Forum per la finanza sostenibile e Manuela Mazzoleni, direttore operations e mercati di Assogestioni. Quando? Il 2 aprile alle 16.30 in Sala white 1.

 

Spazio anche al tema dell’inclusione – un problema irrisolto in molti Paesi (come l’Italia) e che è ormai un fattore di sviluppo economico – del quale si faranno ambasciatrici Cinzia Tagliabue, amministratore delegato per l’Italia di Amundi, e Roberta D’Apice, direttore settore legale di Assogestioni, nel corso della conferenza Equality, diversity and inclusion. A challenge for the asset management industry, il 3 aprile in Sala red 1 a partire dalle 16.30.

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